venerdì 29 giugno 2007

Palermo...la "mia" città..


Voglio svelare la mia città, il posto che mi ha visto nascere e quello che mi ospita, la mia "patria" anche se questo termine per me ha un valore assurdamente riduttivo!!

La mia città è ipocrita, ti ride davanti e poi ti deride; è sporca dentro ma soprattutto fuori; hai la macchina sporca? perchè non gettare tutto per la strada e fare una bella pulizia? E poi, se anzichè nei cassonetti predisposti, l'immondizia la depositi nei cassoni riservati ai lavori edili assieme a cemento e mattoni... che ci fa... va bene lo stesso; è prepotente, quì non esistono precedenze quando guidi, regole stradali, educazione, solo "io sono il più furbo e mi infilo, tu inferiore mangia la mia polvere"; la mia città è maleducata, ti grida addosso, ti chiama con un fischio, ti alza il volume dello stereo in macchina per tutta la strada e, chi in motore, passa e spassa fino alle 2 di notte senza che in estate tu possa godere appieno di quel freschetto che finalmente dopo una giornata (lavorativa) di caldo schifoso ti permette di risorridere alla vita ed apprezzare le piccole cose belle della vita; nella mia città i citofoni non si usano quasi mai, basta gridare il tuo soprannome o l'abbreviativo del tuo nome proprio sotto casa, che tutti possano sentire come ti chiami e magari maledirti; il telefono squilla anche la notte per proporre servizi, chiedere consigli, succhiarti la poca linfa vitale che ti resta;la mia città è disoccupata, nesuno lavora ma la MERCEDES e la BMW hanno quì i loro migliori acquirenti...., i telefonini funzionano 24 hours e le spiagge si pagano care.....; la mia città è terrificante il perchè leggilo quì http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/22/schifani_palermo_mafia_falcone_Cavallaro.shtml;la mia città è inospitale invita i turisti da ogni dove e poi li scippa, li spenna alzando i prezzi solo per loro e li imbratta della cultura del "macho" che ce l'ha sempre meglio di te... ; la mia città è pericolosa, se ti senti male non andare in ospedale, potresti non uscirne, ma se proprio devi, rivolgi le tue preghiere a Dio che ti ascolti e ti salvi da dottori senza scrupoli ne esperienza; se fai una passeggiata spera sempre di non trovarti nel bel mezzo di un regolamento di conti, di una sparatoria, di una vendetta, spera di non essere tu il bersaglio, di riuscire casomai, a poter proteggere i tuoi cari per permettergli di vivere ancora...; la mia città è truffaldina, ma qui esser pagati per svolgere un servizio sociale, per emettere documenti, per tutelare la povera gente ed imboscarsi alla prima occasione è segno di furbizia, tanto chi paga è sempre chi non potrebbe.. ma lo fa... uno stupido insomma.... ; la mia città è piena di vigili ma solo per poter impoverire la gente che lavora con multe insensate ed emesse solo per fare cassa, un modo per creare lavoro anche se non indispensabile; la mia città è difficile soprattutto quando pensi di andarti a prendere un gelato seduto ai tavolini.... se liberi, quando pensi di arrivare in 5 minuti a destinazione e ne perdi 90 (di minuti) in una domenica di estate (ma anche di inverno) per un traffico che è ovunque per un modo completamente errato di progettare i canali di scorrimento principali : tutti hanno la precedenza....; quando pensi di comperarti la macchina nuova con immani sagrifici, e ti ritrovi a far controllare la convergenza dopo 15 giorni per le strade completamente distrutte frutto di lavori fatti e rifatti per far permettere guadagni astronomici ...... .. . . .; la mia città non capisce cosa è giusto e cosa è sbagliato soprattutto quando fai notare che essere puntuali è giusto, che la precisione ripaga sempre, che l'educazione non è dire "vabbè tanto poi se ne parla..." perchè chi ne deve parlarne dopo sei tu, e ti viene risposto " ma che stai dicendo ? quì la gente fa così... sei tu che sei fuori dal normale... " ; la mia città è ignorante ma nessuno vuol sentirselo dire, ma nessuno al contempo fa nulla per cambiare...; per la mia città è importante che si sia in serie A, e non se un povero pensionato fa fatica a passare la giornata, a comperare il mangiare, a bere, a curarsi, se un bambino muore in un ospedale perchè il "dottore" dimentica la garza nel suo stomachino, se per pagare una bolletta alla posta devi alzarti alle 5 del mattino dopo aver scritto il tuo misero nome nella lista fittizia gestita da un gruppo di sconosciuti prepotenti che se vuole ti fa perdere oltre che la mattinata l'onore, la libertà e talvolta anche la vita ... una coltellata e via... ; la mia città non è una bella città.... non basta il mare (sporco) , il sole ( che spesso uccide... ) o qualche arancino per soprassedere a tutto questo, si dovrebbe andare via tutti e lasciar marcire una realtà che da troppo tempo oramai non vuole più cambiare....

4 commenti:

Anonimo ha detto...

hai perfettamente ragione, la nostra citta' e' vittima dei suoi stessi abitanti, per fortuna alcuni riescono a guardarsi dall'esterno e a oggettivare la realta'. la soluzione a tutta questa violenza pero' mi sembra molto lontana.
in piu' la cosa che mi da piu' fastidio e' il becero patriottismo "sicilianista", l'arroganza provinciale con cui ci crediamo sempre i migliori e non accettiamo lezioni da nessuno, quando invece ci dovremmo rendere conto di quanto siamo marginali e irrilevanti per il resto del mondo

Anonimo ha detto...

Forse sei leggermente pessimista ma non ne hai sbagliato una :-(

Anonimo ha detto...

E' proprio vero, è invivibile... bel blog complimenti.. .ciao

Kniendich ha detto...

Ciao Dario, mi trovi d'accordo.. marginali e irrilevanti è proprio quello che siamo. Grazie per il tuo commento...

Anonimo 1 ... non è questione di pessimismo, solo che è dura rendersi conto di non poter più far nulla affinchè le cose cambino...grazie anche a te...

Anonimo 2 a te ringrazio per i complimenti e per avermi letto.
Ciao a tutti