Anacronismi...

7 anni...

7 lunghi anni, durante i quali Facebook ha monopolizzato le menti, il tempo e gli interessi del pianeta, distruggendo quel dolce rifugio che erano i blog.. Eppure, ritorno.. sono tornato, grazie ad un caro amico Max che mi ha ricordato di rivendicare, ogni tanto, il possesso del blog, per non perderlo.

Entrando in questa arena, ormai pressochè vuota, ricordo... odoro... provo sensazioni piacevoli, leggère.. pensieri, ricordi, emozioni... volti immaginati, parole sussurrate... ma anche tanta, tantissima angoscia per amici non più sentiti... o peggio.... scomparsi... scomparsi tragicamente da questa vita, senza un perchè, senza un apparente motivo se non quello ormai purtroppo ribadito dalla stessa vita, della ineluttabile e inesorabile avanzata del destino..

Ricordi dovuti ad amici che il tempo no cancella..

E adesso, tante cose sono cambiate in 7/10 anni.... lavoro, famiglia, vita, maturazione fisica e mentale, esperienze fatte, rimpianti, sogni.... tanta roba... tanta come la stessa vita, ma infondo, tutto necessario anche se a volte, con un pizzico di negativo..

Un blog, oggi, durante la devastante avanzata dei social, è sempre più strumento di riflessione, senza limiti, senza censure... senza parole limitate dagli spazi angusti di un commento o un post sulla propria bacheca, magari (come nel mio caso) censurato dal "potere".. Facebook è ormai uno strumento politico, dentro il quale tutti fanno parte di un gioco, non deciso dai partecipanti ma dall'organizzatore.. e anche lui, ad organizzare ormai non è più libero... viene a sua volta organizzato e diretto.. e noi ?? Noi abbiamo preferito lasciarci vivere più che vivere... abbiamo scelto di giocare un gioco deciso da altri solo, per avere un pò di "social"-izzazione in più, solo per sentirci parte di una comunità, solo per provare soddisfazione nel like di uno sconosciuto, o dell'amico.. meccanismi che provocano una dipendenza più deleteria della droga, o dell'alcool.. da queste puoi uscirne con una disintossicazione, ma da un cellulare che ti connette H24 ad un "Social" non riesci ad uscirne più.. !!

Un telefono sempre in tasca, gli amici sempre a portata di "click", le notizie fresche di minuto, l'integrazione planetaria delle nostre idee... sono diventate il nostro cappio, la nostra schiavitù.. la galera che ci meritiamo per non essere stati capaci di difendere la nostra libertà.

E un blog?? Cosa c'entra in tutto questo?

Un blog, è l'ultimo baluardo di speranza prima dell'abisso mentale in cui tanti sono caduti... un deterrente contro l'omologazione, uno strumento tramite cui esprimere le nostre idee libere... e che fortunatamente, oggi, è capito da pochissimi... quelli che salveranno il mondo.. !!

Alla prossima... !!